Personaggi citati
S. Stefano (giovinetto)
Pg. XV,106

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La predicazione e la morte di S.Stefano, il primo martire, sono narrati nel capitolo 7 degli Atti degli Apostoli.

Mentre Stefano predicava, i Giudei "proruppero allora in grida altissime turandosi gli orecchi; poi si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori dalla città e si misero a lapidarlo ... E così lapidavano Stefano mentre pregava e diceva: ' Signore Gesù accogli il mio spirito'. Poi piegò le ginocchia e gridò forte: 'Signore non imputar loro questo peccato'. Detto questo morì." (Atti 7, 57-60)

Rispetto al racconto scritturale Dante accentua l'atmosfera drammatica e la contrapposizione fra l'odio cieco dei Giudei che si istigano l'un l'altro ("Martira, martira!" del v.108 riprende da vicino il violento "Crocifiggilo, crocifiggilo!" che la folla gridò a Pilato in Marco 15,13) e la mansuetudine e la fortezza di Stefano che accetta il martirio per la fede (evidente è la somiglianza fra le parole di Stefano morente e quelle di Cristo sulla croce in Luca 23,34).