Guido Guinizzelli

Le Scuole poetiche


Di Guido Guinizzelli, rimatore bolognese del secolo XIII, non si conoscono con esattezza la data di nascita e la famiglia di origine. L'esiguità dei componimenti suoi rimastici non consente di stabilire un'esatta evoluzione del suo stile. Di certo sappiamo come, partendo da uno stile poetico che si ricollegava all'esperienza della Scuola poetica siciliana ed era ispirato alla poesia di Guittone d'Arezzo, Guido si sia poi staccato da questo modo di poetare con la canzone "Al cor gentil rempaira sempre Amore", preludendo, così, allo stile stilnovistico. Dante, infatti, lo riconosce come "padre / mio e de li altri miei miglior che mai / rime d'amor usar dolci e leggiadre" (Pg. XXVI,97-99) ed apprezza molto la sua poesia, rivolgendosi a Guido, come a Brunetto Latini, con il "voi".

Pg. XXVI,112-114
... Li dolci detti vostri,
che, quanto durerà l'uso moderno
(fino a che durerà l'uso di poetare in volgare)
faranno cari ancora i loro incostri.
(renderanno preziosi i manoscritti che li contengono)

vedi:
GUIDO GUINIZZELLI Pg. XXVI,92
Cornice VII - Lussuriosi