La strana via per la felicità.
Accogliere per riscoprirsi più italiani e interrompere la narrazione della paura
Porte aperte di Mario Marazziti (Piemme) è un libro di viaggio che parte dal Nord, dal Trentino, e si inoltra fino all’estrema Sicilia, per raccontare la storia dei Corridoi umanitari, che – grazie alla Comunità di Sant’Egidio, alla Federazione delle Chiese Evangeliche e alla Conferenza Episcopale Italiana – hanno rappresentato l’unica via legale dei profughi per raggiungere l’Europa.
Come tutti i viaggi anche quello compiuto da Marazziti è fatto di luoghi, che conservano la memoria degli emigranti in partenza, degli sfollati e della Resistenza, ma soprattutto di incontri. In questa puntata di “Pagine di Storia”, in uscita giovedì 16 aprile alle 10:30, l’autore racconta la storia di Donatella e Lorenzo, una coppia di pensionati di Castelfranco Veneto, che nel 2016 raggiungono Idomeni per prestare aiuto nei campi profughi tra la Macedonia e la Grecia. Avranno così occasione di conoscere e aiutare una coppia di migranti e la loro bambina e, in una moderna parafrasi della parabola del buon samaritano, compiere il primo passo verso la costruzione del cosiddetto “Corridoio di Castelfranco”. Il racconto che emerge è quello di una “strana via per la felicità” che passa dall’accoglienza e dall’integrazione con l’altro per riscoprirsi più italiani.
L’ultimo capitolo di Porte aperte si propone come laboratorio di idee e proposte per l’Italia e per l’Europa, per rifiutare la narrazione della paura che sembra aver imprigionato il Paese e che vede nell’altro, soprattutto se arriva da fuori, la causa di ogni male. Ripensare l’accoglienza e regolarizzare gli immigrati è ancor più urgente in tempi di emergenza sanitaria da Coronavirus, come sostenuto dal Presidente Andrea Riccardi nell’intervista rilasciata a La Stampa martedì 13 aprile, sia per non lasciare indietro nessuno e circoscrivere i contagi che per non privare i settori produttivi del Paese, come quello agricolo e quello dell’assistenza alle persone, delle energie di cui hanno bisogno.
Mario Marazziti, giornalista e scrittore, autore di diversi libri, è stato per anni editorialista per il Corriere della Sera, Avvenire, Famiglia Cristiana, Huffington Post e portavoce della Comunità di Sant’Egidio. Presidente del Comitato per i Diritti Umani e poi della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera dei Deputati dal 2013 al 2018, è stato promotore e primo firmatario della legge di cittadinanza per i bambini immigrati (ius soli e ius culturae) e ha portato a termine, tra l’altro, la riforma delle professioni sanitarie, la legge di sostegno ai disabili gravi “Dopo di noi”, e quella sul recupero degli sprechi alimentari. È cofondatore della Coalizione Mondiale contro la Pena di Morte.
Per seguire #PaginediStoria: sito web ladante.it | Youtube ladanteit
Facebook PalazzoFirenze | Twitter la_dante | Instagram societadantealighieri