Nella primavera del 587 d.C., due monaci partirono per un viaggio straordinario che li avrebbe portati ad attraversare l’intero mondo bizantino, dalle sponde del Bosforo alle dune sabbiose dell’Egitto. Il risultato del loro avventuroso peregrinare fu Il Prato spirituale, uno dei libri più letti e popolari della tarda antichità. Da questo insolito e rivoluzionario pellegrinaggio ha preso il via una lunga tradizione di opere dedicate al viaggio, al tragitto in sé, al vagabondare senza meta.