Personaggi citati
Bernardin di Fosco
Pg. XIV,101

menu dei personaggi citati
menu principale


Di umilissime origini ("picciola gramigna"), grazie alle sue virtù morali ed intellettuali, Bernardino di Fosco divenne uno dei principali cittadini di Faenza ("verga gentil" = nobile ramo).
Di parte guelfa, difese tenacemente la sua città nel 1240 contro Federico II. Ricoprì poi la carica di podestà a Pisa ed a Siena.

Gli illustri uomini di Romagna citati da Guido del Duca, hanno come tratto comune il "ben richiesto al vero ed al trastullo" (Pg. XIV,93), cioè la liberalità e l'ingegno, ed appartengono tutti alla prima metà del sec. XIII.

Intorno a questi personaggi ed alle loro virtù era fiorita una ricca novellistica popolare che, nel Novellino e nel Decameron, Boccaccio riprende e sviluppa.